Lettre ouverte au président de l’UEFA, Monsieur Michel Platini
Proposition de création de la Coupe d‘Europe pour les Équipes de Deuxième Division
Lucca, le 23 Juin, 2016
Illustrissime Président de l‘UEFA, Monsieur Michel Platini,
mon nom est Giovanni Armillotta, italien: donc je Vous prie de pardonner mon français.
A la veille des huitièmes de finale du 15ème Championnat d‘Europe de football, je vous propose l’institution de la Coupe d‘Europe pour les Équipes de Deuxième Division, à travers le schéma suivant – qui retrace les jours d’antan de l‘élimination directe et de le pur tirage au sort, lorsque la glorieuse Association Sportive de Saint-Étienne est venu à la finale 1975-76, sur les traces du grand Stade de Reims.
Premier tour et états successifs
Les Champions de la Deuxième Division des Fédérations de l‘UEFA du 10ème au 55ème place, elles jouent – après un tirage au sort palpitant – 46 matches aller/retour. Ils déterminent 23 qualifiés, qui se joindront pour le seizièmes de finale a les Champions des Fédérations de l‘UEFA de Deuxième Division du 1er au 9ème place, après un pur tirage au sort. Huitièmes, quarts et demi-finales se dérouleront avec le même système. La finale sera jouée chaque année à Genève.
Piusque les Champions de Deuxième Division, au moment de la Coupe, joueront en Première Division, le niveau technique sera bon.
Merci pour Votre attention et meilleures salutations
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Lettera aperta al Presidente dell’UEFA, Signor Michel Platini
Proposta di istituire la Coppa dei Campioni di Seconda Divisione
Lucca, 23 giugno 2016
Illustrissimo Presidente dell’UEFA, Signor Michel Platini,
il mio nome è Giovanni Armillotta, italiano: per cui La prego di perdonare il mio francese.
Alla vigilia degli ottavi di finale del XV Campionato Europeo di Calcio, Le propongo l’istituzione della Coppa dei Campioni di Seconda Divisione, attraverso il seguente schema – il quale ripercorre i vecchi tempi dell’eliminazione diretta e del sorteggio libero, quando la gloriosa Association Sportive de Saint-Étienne giunse alla finale 1975-76, ripercorrendo le orme del grande Stade de Reims.
Primo turno e successivi
I Campioni di Seconda Divisione delle Federazioni dell’UEFA dall’10° al 55° posto disputeranno – dopo un emozionante sorteggio libero – 46 partite andata/ritorno. Determineranno quindi 23 qualificate che si uniranno per i sedicesimi di finale ai Campioni di Seconda Divisione delle Federazioni dell’UEFA dal 1° al 9° posto, dopo sorteggio libero. Ottavi, quarti e semifinali procederanno col solito sistema. La finale si disputerà ogni anno a Ginevra.
Dato che i Campioni di Seconda Divisione, al momento della Coppa, disputeranno la massima serie, il livello tecnico sarà buono.
Grazie per l’attenzione e cordiali saluti
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Non prendetemi per pessimista. Penso che chi ha scritto tale lettera non l’abbia fatto per avere una replica da Platini, bensì per rendere pubblico un desiderio che credo alberghi in tantissimi sportivi di tutt’Europa, pure perché c’è una voglia di tornare all’antico.
Questi gironi di “cembionz lìghess” e Lega Europa sono veramente penosi e stucchevoli, e si prestano a qualsiasi gioco.
La Coppa dei Campioni di Serie B – ho notato che l’autore non ha usato tale termine per “eleganza” – sarebbe una cosa simpatica e anche spettacolare e di livello passabile.
Comunque, ammesso il Presidente francese risponda, sarà una cosa formale del tipo: “La ringrazio, terremo presente la sua proposta” e stop.
Saluti