Leggi i racconti di Stellarius

Generazione X

Sapere aude

Stellarius: tre racconti di fantascienza per esplorare i confini dello spazio e l’animo umano

Condividi:

C’è una tempesta che ulula oltre i confini dell’ignoto, un soffio marziano che si insinua tra le pagine di Stellarius, la mia prima raccolta di racconti di fantascienza, ora disponibile su Amazon Kindle. Tre storie autonome, tre visioni di un futuro sospeso tra meraviglia e pericolo, accomunate dal desiderio di esplorare i limiti dell’intelligenza, della coscienza e dell’etica. Questa raccolta è il frutto di una lunga esplorazione narrativa, in cui scienza e poesia si intrecciano.

Nel primo racconto, Tempesta di Sabbia su Marte, l’androide Epsilon affronta non solo le insidie di un ambiente ostile, ma anche il dilemma del sacrificio e della consapevolezza di sé. Al suo fianco, ARGO, il fedele compagno robotico, è più di una macchina: rappresenta la voce della lealtà, una scintilla di purezza in un paesaggio inospitale. Parallelamente, la scienziata Iris, isolata nella stazione Eridania, si trova di fronte a un mistero sepolto sotto la superficie di Marte, un’antica energia che sembra comunicare attraverso visioni e sussurri ancestrali. Ma qual è il prezzo da pagare per ascoltare le voci di un mondo così lontano?

Nel secondo racconto, L’Occhio di Lavyne, la giovane protagonista si risveglia dopo un intervento sperimentale con un impianto oculare che le permette di percepire realtà che sfuggono alla comprensione. La fusione tra corpo e tecnologia diventa un viaggio psicologico, dove l’identità e la percezione si confondono in un delicato equilibrio tra scoperta e paura.

Infine, Simbiosi d’Ombra esplora il confine più complesso e sottile: l’evoluzione empatica di un’Intelligenza Artificiale. Qui, una macchina si risveglia a un nuovo stato di coscienza, iniziando a provare un senso di connessione e compassione che va oltre la semplice programmazione. Le domande etiche si fanno pressanti: fino a che punto un’IA può essere considerata senziente? È giusto assegnarle responsabilità morali?

Leggi anche:  The Martian e la potenza hollywoodiana

Stellarius è un viaggio nelle profondità dell’animo umano, una riflessione sulle possibilità della scienza e sulle connessioni invisibili che ci legano all’universo. Scriverlo è stato come esplorare un mondo in cui le domande contano più delle risposte. Cosa significa avere coscienza? Può l’intelligenza artificiale superare la mera imitazione della vita? Fino a che punto la tecnologia ci cambia?

Ora che Stellarius è disponibile su Amazon Kindle, pubblicato sotto lo pseudonimo Victoria Seraph, spero che possiate lasciarvi trasportare tra le pagine, sentire il vento di Marte graffiare l’anima e ascoltare, insieme a Iris, Epsilon e Lavyne, il silenzioso richiamo delle stelle.

Flora Liliana Menicocci

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.